QUADILA Festival: conquistare saperi – Teatrosustrada.2022

Marco Bianchini in “Scambio di saperi, restituzione pubblica” Albugnano, Belvedere – Ph. Alvise Crovato

“Teatrosustrada” in ogni sua edizione (teatrosustrada.2021, teatrosustrada.2020, teatrosustrada.2019/20, teatrosustrada.2018/19, teatrosustrada.2017, teatrosustrada.2016 , teatrosustrada.2015) ha implementato e via via rilanciato le azioni derivanti da una idea tesa a far sì che il teatro si manifesti nella sua natura più autentica, magica e sociale: scopo ultimo, la contaminazione del sistema teatrale e la creazione di un movimento culturale alternativo. Nel 2022 i risultati ottenuti danno vita a un nuovo corso, che pone le basi creative e operative del movimento in due aree complementari (per diversità di stratificazione sociale e culturale): Torino e Albugnano.
Due le azioni di “Quadila Festival: conquistare saperi – Teatrosustrada.2022” che convergono a tenaglia per suscitare la terza, pure tramite la fidelizzazione di nuovi pubblici: la replica in più centri del Monferrato di uno spettacolo nato da drammaturgia pubblica (“strad-rama”, azione storica di teatrosustrada) e la “Prosa solidale su strada” in piazza Carignano a Torino; la terza azione è appunto “QUADILA FESTIVAL: conquistare saperi” ad Albugnano, che coinvolge una schiera di artiste/i, artigiane/i, pensatrici/ori nella costruzione di un esperimento comunitario a lunga gittata, teso ad evolvere negli anni a venire.

QUADILA Festival II edizione: Conquistare saperi

Maggio 2022: raccolta proposte e testimonianze su strada, durante il mercato del giovedì / nascita del Comitato creativo popolare

12 giugno 2022, h 18.30, Piazza Serra, Albugnano: anteprima del Festival GIOGHI, UOMINI E BUOI | strad-rama – Radici e frutti di una festa popolare: per creare nuove memorie. Nell’ambito della Festa Patronale dedicata a Sant’Antonio da Padova e in occasione dell’adesione della Comunità Patrimoniale di Albugnano al protocollo per la creazione della Rete Italiana per la Salvaguardia e Valorizzazione di ‘Uomini, buoi e fiori. Processioni devozionali e cerimoniali agrari’, sotto il coordinamento di Ufficio UNESCO del Ministero della Cultura. 

8-9-10 e 15-16-17 luglio 2022 Albugnano (AT)

Teatro, musica, incontri e laboratori, su strada e ovunque STORYPLAYING: i saperi si fanno spettacolo

Ingresso gratuito con offerte libere devolute a PIAM Onlus

8 luglio – h 20 Incontro fra depositarie/i di saperi, attrici e attori e popolazione – piazza Serra 9 luglio – h 10.30 Storia e architettura della Chiesa di Santa Maria di Vezzolano, visita guidata, conduce Maurizio Pistone (La Cabalesta) – Abbazia di Vezzolano *su prenotazione – h 15.30 Il bosco: installazione letteraria mobile, adattamento da Robert Walser e realizzazione di Paolo Musio – passeggiata dalla Chiesa di San Pietro all’Abbazia di Vezzolano *su prenotazione – dalle 17.30 Scambio di saperi, creazione pubblica – centro storico – h 21 Concerto d’organo, con Daniele Ferretti – Chiesa di San Giacomo Maggiore 10 luglio – dalle h 16.30 Scambio di saperi, restituzione pubblica – Belvedere – h 18.30 SMOTIES. Progettare scenari per il futuro degli spazi pubblici di Albugnano, Politecnico di Milano, Dipartimento di Design col contributo del programma Creative Europe – Abbazia di Vezzolano – h 21 La cerva, di e con Teresa Cinque – Belvedere

Depositarie/i di saperi: Simone Binello (viticoltore), Valentina Cabiale e Enrico Giannichedda (archeologi), Teresa Cinque (influencer, autrice, monologhista), Daniele Ferretti (organista), Marina Sarboraria (insegnante di scuola primaria), Vittorio Locandro (fabbro)

Attrici/attori: Anna Delfina Arcostanzo, Marta Bevilacqua, Giuliano Comin, Diego Coscia, Antonella Delli Gatti, Marta Zotti

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15 luglio – h 21 Storie di donne tratta migrazioni e liberazioni, con Alberto Mossino e le mediatrici culturali nigeriane (PIAM Onlus) – Cortile della Canonica 16 luglio – h 10.30 Theatrum Mundi. Vezzolano fra cosmologia antica e scienza moderna, visita tematica, conduce Dario Rei (InCollina) – Abbazia di Vezzolano *su prenotazione – dalle 17.30 Scambio di saperi, creazione pubblica – centro storico – h 21 La guerra spiegata ai poveri di Ennio Flaiano, lettura in concerto con l’Ukulele Turin Orchestra, con attrici e attori e con abitanti di Albugnano e dintorni, coordina Beppe Turletti – Belvedere

17 luglio – h 9.30 Pilates e respiro, laboratorio a cura di Gabriella Minniti – Cortile della Canonica *su prenotazione – dalle 16.30 Scambio di saperi, restituzione pubblica – Belvedere – h 21 Vocal eXcess, coro rock– Cortile dell’Azienda agricola Pianfiorito

Depositarie/i di saperi: Franco Candelo (contadino), Franco Giacomo Lovera (fotografo), Anna Rosa Nicola (restauratrice), Corinna Omegna (cuoca), Franco Pezzini (esperto di letteratura fantastica), Lisa Tatin (cantante lirica)

Attrici/attori: Marco Bianchini, Gianmarco Busetto, Andrea Caimmi, Patrizia Camatel, Chiara Galliano, Paola Tortora  

In caso di maltempo le creazioni pubbliche e gli eventi all’aperto avranno luogo tra sale della Biblioteca, gazebo e portico attigui al Comune; e “Vocal eXcess, coro rock” in un capannone dell’Azienda agricola Pianfiorito.

PROSA SOLIDALE SU STRADA

Lo stagno di Goethe Piazza Carignano a Torino (in caso di maltempo, sotto i portici della vicina piazza Carlo Alberto):

MAGGIO e GIUGNO 2022

18 maggio ore 18; 8, 15 e 23 giugno ore 18,30 Gian Renzo Morteo: fare a pezzi il teatro. Lezione recitata di e con Marco Gobetti sulla base di testimonianze e ricerche di Giovanni Moretti. Morteo fu storico e teorico del teatro, traduttore e redattore della Collana di teatro Einaudi, direttore e addetto alle attività culturali dello Stabile di Torino, docente di Storia del Teatro, drammaturgo. Fu soprattutto indagatore instancabile del teatro nelle sue infinite, possibili declinazioni. Organizza Lo stagno di Goethe con l’Uc.

APRILE 2022

6 e 20 aprile ore 18,30: UN CARNEVALE PER SOLE E BALENO – strad-rama. Un carnevale per Sole e Baleno di Marco Gobetti (Edizioni SEB27, 2015) è un copione teatrale che evoca le figure di Maria Soledad Rosas (Sole) e Edoardo Massari (Baleno). Sole e Baleno si sono mascherati per andare insieme a una sfilata di Carnevale: lei è un grillo, lui un maiale. Ma non andranno alla sfilata, rimarranno in casa, perché c’è un tempo per tutto e loro quel tempo lo faranno passare raccontandosi i segreti, l’amore, il carro finto, la curiosità, la grammatica, i sogni, persino il carro vero. Perché Sole e Baleno scelgono di parlarsi in maschera, cercando il tempo utile a un racconto che superi presente, passato e futuro? Quale racconto passa, fra la loro morte e la lotta dei valligiani contro il TAV? Quale racconto lega la loro morte a ciascuno di noi e a una nostra libertà possibile? E la loro piccola storia privata alla grande storia universale? Un carnevale per Sole e Baleno è un’onirica pièce teatrale che, evitando scrupolosamente di dare risposte, offre strumenti e scatena in ciascuno l’urgenza di cercarle. Occorre che ognuno trovi la sua, pare recitare l’epilogo: anche «voi / giusti / che / leccate / dietro un vetro / voi poeti nati stanchi / senza rischi voi / che tutti quanti / voi il rischio no». L’autore testa pubblicamente la sua drammaturgia (strad-rama) e, per farlo, accetta l’aiuto di lettori estemporanei, attrici/attori o no che siano, per un utile confronto rigenerante.

MARZO

2 e 9 marzo ore 16: Pasolini: controcampi. Marco Gobetti legge su strada Petrolio di P. P. Pasolini nell’ambito del programma di appuntamenti Appunti per Pasolini. Chiunque può interrompere l’attore suonando il campanello per chiedergli la lettura di un passo da un libro scelto fra quelli esposti o tratto da un volume che ha con sé. 16 marzo ore 16: Carmelo Bene, il sogno del poeta di scena. Strad-rama. Marco Gobetti recita una scrittura di strada elaborata a partire dal saggio di Fernando Mastropasqua “Il sogno del poeta di scena” (in Teatro provincia dell’uomo, Prinp Editoria D’arte 2.0, 2021) dedicato a Hommelette for Hamlet di Carmelo Bene e da altri testi a lui dedicati.

23 e 30 marzo ore 16: Gaddus alla guerra grande. Teatro di riciclo®. Marco Gobetti rievoca lo spettacolo Gaddus alla guerra grande, monologo per un attore e un mimo (drammaturgia di Leonardo Casalino e Marco Gobetti, con Marco Gobetti e Jacopo Tealdi) che intreccia il diario di guerra di Carlo Emilio Gadda e la guerra in ex Iugoslavia.

FEBBRAIO 2, 9, 16 e 23 febbraio ore 16: Genova 2001: lezione recitata – solidarietà a studentesse e studenti del 2022 Testo di Leonardo Casalino, recitano: Marco Gobetti il 2, 16, 23 febbraio e Diego Coscia il 9 febbraio. Queste repliche intendono essere un gesto di solidarietà con le studentesse e gli studenti che in questi ultimi giorni, a Milano, Roma, Napoli e Torino, hanno protestato pacificamente contro il sistema di alternanza scuola-lavoro che ha provocato la morte di Lorenzo Parelli e sono stati caricati, picchiati e feriti dalle forze dell’ordine. 

José Domingo Molas: dalla Guerra del Chaco alla Resistenza in Piemonte

José Domingo Molas: dalla Guerra del Chaco alla Resistenza in Piemonte 
di e con Marco Gobetti
monologo ispirato al saggio “José Molas, salesiano” di Dario Rei e al diario “Polvareda de bronce: en los caminos trágicos del Chaco paraguayo” di José Domingo Molas

8 aprile | CANELLI, Teatro Balbo, via dei Partigiani, 15 – ore 11.30 replica per le scuole – ore 21.00 replica per tutte/i; a seguire, l’attore dialoga con Mauro Forno (presidente ISRAT), Mario Renosio (direttore ISRAT) e il pubblico sul tema “Teatro e storiografia”
13 aprile | NIZZA MONFERRATO, Foro Boario, piazza Garibaldi ore 10.30 replica per le scuole – ore 21.00 replica per tutte/i
22 aprile | SAN DAMIANO D’ASTI, Foro Boario, piazza 1275 – ore 21.00 replica per tutte/i

Attila, Pepe egli altri. La lotta partigiana tra il Monferrato e le Langhe – Presentano il volume e ne discutono: Mario Renosio (direttore ISRAT), Paolo Monticone (presidente provinciale ANPI) e Nicoletta Fasano (ricercatrice ISRAT)
13 aprile | NIZZA MONFERRATO, Auditorium Trinità, sede dell’Associazione l’Erca, via Pistone, 48 – ore 18.00
21 aprile | SAN DAMIANO D’ASTI, Sala Consiliare del Municipio, piazza Libertà, 2 – ore 21.00

Venerdì 28 gennaio 2022
, Castelnuovo Don Bosco
h 10.30 (per le scuole secondarie di II grado), Salone Don Rua, Istituto Salesiano Bernardi Semeria Colle Don Bosco, Frazione Morialdo, 30:
monologo José Domingo Molas: dalla Guerra del Chaco alla Resistenza in Piemonte di e con Marco Gobetti
h 18.00 Sala Consiliare del Comune, Via Roma 12: Dibattito storiografico pubblico
con
Don Egidio Deiana, “Don Molas, autentico Salesiano missionario di Don Bosco”
Mauro Forno, “La Chiesa e il clero astigiani alla prova della guerra civile”
Dario Rei, “Castelnuovo Albugnano Pino d’Asti, scene di guerra – Quadri del contesto locale in cui si mosse l’azione di Don Molas”.
h 20.45Centro Polifunzionale Ala, Piazza Don Bosco:
monologo José Domingo Molas: dalla Guerra del Chaco alla Resistenza in Piemonte di e con Marco Gobetti