L’Unione culturale Franco Antonicelli omaggia Cesare Pavese nell’anniversario della nascita proponendo in sala “Cesare Pavese: la luna, bisogna crederci per forza – Teatro di riciclo®”, lo spettacolo con cui si inaugurò la prosa solidale su strada in piazza Carignano, in collaborazione con la Compagnia Lo stagno di Goethe – ets e la Fondazione Enrico Eandi.
Cesare Pavese: la luna, bisogna crederci per forza – Teatro di riciclo®
di e con Marco Gobetti
Unione culturale Franco Antonicelli
Via Cesare Battisti 4b, Torino
Venerdì 9 settembre 2022, h 21.00
Ingresso gratuito con offerta libera
Anguilla che torna e ritrova il suo amico Nuto e “rivede” Cinto, Santina, Irene, Silvia, il Valino, il sor Matteo, Baracca; e i mestieri, la vita, la vigna, le donne, la guerra, gli uomini, la collina, la luna, la morte. Tutti e tutto sono intrisi di voci e presenze: un monologo che interseca la vicenda e il testo de “La luna e i falò” di Cesare Pavese a una antologia ragionata di versi tratti dalle liriche dell’autore.
“Cesare Pavese: la luna, bisogna crederci per forza – Teatro di riciclo®” evoca lo spettacolo “La Luna, bisogna crederci per forza” (Compagnia Il Barrito degli Angeli, 1998-2000, con Fulvio Abbracciavento, Luisa Carlone, Marco Gobetti, Silvia Limone, Massimo Martino, Eleonora Mino, Davide Viano, musiche di Mario Actis, regia di Fabrizio Galatea)
Sul Teatro di riciclo®: www.lostagnodigoethe.com/?