Chiara Galliano, su invito del professor Guglielmo Pellerino, replica la lezione recitata “Pompei. Persone di gesso” di fronte alle studentesse e agli studenti del corso di lingua italiana della Sorbonne Université.
In quel “caso archeologico” eccezionale che è Pompei, non è stato pietrificato soltanto l’ultimo giorno di vita di una città, con le sue strade, le abitazioni, la cultura materiale degli abitanti. La città sepolta conserva anche i resti e le impronte di molti degli uomini e donne che vi morirono. I calchi di Pompei, “reperti archeologici” senza confronti, ci interrogano nel profondo sull’ambiguità del nostro atto di guardare e di porci davanti al dolore degli altri.
Il testo POMPEI. PERSONE DI GESSO di Valentina Cabiale nasce sulla scia di un preciso intento dell’autrice: studiare i modi molteplici attraverso i quali il passato è attivo e influenza il presente.
Scheda dettagliata: https://drive.google.com/file/d/1CYQx9rLMsiG6RqwTexZ74KgV1ES0AnI-/view?usp=drivesdk