“NETAMIAU PERCHÉ SEI MORTA | Ingiunzione a una bambina” a Napoli (23 giugno) e Asti (28 giugno) per Campania Teatro Festival e AstiTeatro

NETAMIAU PERCHÉ SEI MORTA
Ingiunzione a una bambina

Teatro Trianon Viviani | Napoli, P.zza Vincenzo Calenda, 9
Lunedì 23 giugno 2025, h 21.00
Nell’ambito di Campania Teatro Festival
Per info: https://campaniateatrofestival.it/spettacolo/netamiau-perche-sei-morta/

Spazio Kor | Asti, Piazza San Giuseppe
Sabato 28 giugno 2025, h 18.00 |
Nell’ambito di Festival AstiTeatro 47
Per info: https://astiteatro.it/event/netamiau-perche-sei-morta/
La replica è preceduta da un incontro pubblico il 26 giugno alle h 18.00 (Sala Gianni Basso – Teatro Alfieri), con i protagonisti dello spettacolo e con Domenico Quirico, Gianluigi Porro e Beppe Rovera
Info: https://astiteatro.it/event/incontro-netamiau-perche-sei-morta/

Un uomo parla a una bambina: le promette prodigi meravigliosi; ma lei non può rispondere e i prodigi si riveleranno terribili. Una fiaba cruda che si fa satira feroce e spinge a riflettere su situazioni attuali: la strategia della menzogna imperante, i genocidi subiti usati come carta di credito per commetterne altri, l’industria della violenza e le guerre sistematiche che riducono interi popoli a carne da macello, mero fattore di un calcolo economico e geostrategico.

L’allegoria di “NETAMIAU PERCHÉ SEI MORTA – Ingiunzione a una bambina” evoca il genocidio ora palese nella striscia di Gaza e in Cisgiordania, ma lo lega a doppia mandata al genocidio progressivo (apartheid, distruzione dell’economia e dei servizi, razionamento di cibo, acqua ed energia, incarcerazioni arbitrarie e illegali, deportazioni, “piombi fusi”, “margini protettivi” e altri massacri massivi di civili) perpetrato da Israele in Palestina già nei settanta anni che hanno preceduto il 7 ottobre 2023; e richiama ogni altro genocidio, commesso o scongiurabile in futuro, nella storia umana.

testo di Marco Gobetti
con Marco Gobetti e Chiara Galliano
recitazione, violoncello, voce, co-direzione
con la collaborazione di
Anna Delfina Arcostanzo, Diego Coscia e Beppe Turletti
cura tecnica di Alessandro Bigatti

2024 – Lo stagno di Goethe – ets
con il supporto di Unione Culturale Franco Antonicelli

Scheda scaricabile: https://tinyurl.com/schedaNET