30 ottobre 2023: la lezione recitata “ALESSANDRO GALANTE GARRONE: pensare libertà liberatrici” debutta nell’ambito dell’evento “In memoria di Alessandro Galante Garrone” al Polo del ‘900 di Torino

Lunedì 30 ottobre 2023, h 15.00, ingresso libero
Auditorium (ex Sala ‘900) | Polo del ‘900 | Palazzo San Daniele – Piazzetta Antonicelli – Torino
nell’ambito dell’evento “In memoria di Alessandro Galante Garrone” (https://polodel900.it/eventi/in-memoria-di-alessandro-galante-garrone/), a cura di Istoreto – Istituto piemontese per la Storia della Resistenza, Torino , Torino in collaborazione con Polo del ‘900

ALESSANDRO GALANTE GARRONE: pensare libertà liberatrici – lezione recitata

testo di Leonardo Casalino
con Diego Coscia

Lo stagno di Goethe e ISTORETO
in collaborazione con
Unione Culturale Franco Antonicelli

Scheda (qui scaricabile):
ALESSANDRO GALANTE GARRONE: pensare libertà liberatrici – lezione recitata
Per studentesse e studenti delle scuole secondarie di II grado e delle università e per la cittadinanza

Come tenere insieme la libertà e l’uguaglianza. Questo è probabilmente uno dei grandi temi irrisolti del secolo scorso, in cui troppo spesso le libertà individuali e collettive sono state sacrificate in nome di grandi principi di uguaglianza, ma al contempo ci si è accorti – talvolta con grandi ritardi – che le diseguaglianze possono distruggere dal basso i sistemi democratici e le libertà dei popoli.
Alessandro Galante Garrone – tra i padri fondatori della Repubblica Italiana – come combattente della libertà (partigiano e membro del CLN piemontese), come magistrato, come insegnante e studioso di storia e come giornalista, ha sempre cercato di rimanere fedele a quell’ideale che ispirò il nome del movimento a cui aveva aderito negli anni Trenta: “Giustizia e libertà”.
La lezione recitata “Alessandro Galante Garrone: pensare libertà liberatrici”, a lui dedicata a venti anni dalla morte, mira anche a mettere in luce la sua attività come magistrato e opinionista, sempre in prima fila a difendere e a promuovere i diritti civili e sociali, che considerava la linfa vitale della Repubblica italiana, e a segnare la discontinuità effettiva con il ventennio fascista. Erano temi al centro, anche, delle sue ricerche storiografiche su Babeuf, Cavallotti, sulle radici dei grandi ideali di libertà e uguaglianza, che avevano animato le speranze rivoluzionarie, la lotta per l’indipendenza dell’Italia e poi la Resistenza.
La Lezione si conclude ricordando il contributo fondamentale che Galante Galante Garrone diede al dibattito pubblico sulla storia italiana, soprattutto negli anni Ottanta e Novanta del Novecento, quando ebbe inizio una campagna politica e culturale tesa a banalizzare il fascismo e a sminuire il significato della Resistenza. Come sempre, Galante Garrone fu in prima fila a difendere le ragioni che avevano ispirato una vita intera, dove fatica intellettuale e impegno civico erano sempre state strettamente intrecciate.

Nel novero del progetto “Lezioni recitate